Negli articoli precedenti abbiamo parlato del cavallo e abbiamo osservato in generale com’è fatto e di cosa ha bisogno, ma ora è giunto il momento di capire come comportarsi nel caso in cui il nostro amico dovesse stare male.
Nei prossimi articoli vedremo le principali malattie e vi darò qualche consiglio utile alla prevenzione e alla cura delle malattie più comuni.
In questo caso parleremo di Coliche.
Sono un insieme di sintomi che caratterizzano un dolore viscerale presente nel cavallo, che può avere diversi motivi scatenanti ma solitamente i sintomi sono quasi sempre gli stessi.
Il cavallo in colica presenta inappetenza, sudorazione abbondante, una raspatura del terreno molto nervosa, si guarda ripetutamente l’addome, si corica senza volerne sapere di alzarsi e arriccia il naso.
Questi sintomi sono i campanelli d’allarme di una colica che altro non è che un blocco intestinale che se preso in partenza si riesce a risolvere anche senza l’intervento del veterinario.
Per prima cosa dovrete mettere il cavallo in un paddock in modo da farlo muovere il più possibile al passo, in questa maniera, il movimento meccanico degli arti dovrebbe avere un effetto rilassante sull’intestino e nel mentre preparate una porzione di semi di lino nelle modalità che vi ho illustrato nel precedente articolo “Una soluzione antica ad un problema moderno“, fornendo anche acqua in abbondanza ma a dosi controllate in modo da verificare il quantitativo ingerito.
Se dopo un paio di ore il cavallo inizia a sporcare, allora avete risolto il problema senza l’intervento di un veterinario, altrimenti, se il cavallo continua ad essere costipato allora vi consiglio di chiamare un veterinario di fiducia, perché probabilmente la situazione è più grave del previsto.
Un altro modo per capire il buon funzionamento dell’apparato digerente, per identificare la colica è ascoltargli lo stomaco, appoggiando l’orecchio al ventre del cavallo nella zona vicino alla punta dell’anca, dovreste sentire un gorgoglio simile a quello di un lavandino. Se ciò non dovesse sentirsi allora è una colica, altrimenti è solo costipazione e basta farlo camminare un po’!
Spero che questa piccola guida per affrontare le coliche vi sia piaciuta, se avete altri consigli in merito aggiungeteli alla fine dell’articolo in modo da poter essere d’aiuto a chiunque si trovi in questa situazione di difficoltà!
Prossimamente parleremo delle patologie facilmente gestibili in scuderia.
Trackback/Pingback