Tra i vari termini e concetti dell’equitazione ce ne sono alcuni che sono di fondamentale importanza perché riguardano le andature.
Il primo argomento che andremo a trattare è “La Franchezza” .
Il concetto di franchezza è strettamente legato a quello della Regolarità. In pratica un cavallo Franco, intende sicuro e di conseguenza non si può attribuire al solo muoversi in avanti meccanicamente ma, con serenità e sicurezza.
La spinta dei posteriori è di fondamentale importanza nelle andature saltate, per esprimere al meglio la franchezza delle falcate. E’ quindi pacifico che tutti quei difetti di andatura che non incidono sulla regolarità della stessa, vanno a evidenziare una mancanza di franchezza.
Questi difetti si dicono:
- Fabbrica: quando con il piede posteriore si tocca quello anteriore andando a tintinnare, ricordando un po’ il rumore di una fabbrica in lavoro, a volte è talmente accentuato che il cavallo arriva a toccarsi addirittura l’arto;
- Falcia: quando ruota gli arti anteriori prima della battuta;
- Attinge: quando tocca i piedi dello stesso treno in levata;
- Schiaccia le uova: quando effettua dei passettini corti e svogliati;
- Si trascina: quando non alza i piedi creando dei leggeri solchi sulla sabbia;
- L’Arpeggio: è un movimento a scatto del garretto che altera drasticamente il movimento è per questo è considerato una grande irregolarità del movimento.
Questi difetti di movimento spesso sono dovuti ad un appiombo scorretto, a difetti morfologici oppure a traumi che provocano nel cavallo una irregolarità del movimento.
Il “Ritmo” invece è la frequenza più o meno rapida con la quale il cavallo appoggia i piedi sul terreno.
Nelle andature saltate il ritmo è scandito dal tempo in sospensione che più è lungo, più sarà un ritmo lento.
Di conseguenza per avere una buona spinta dal cavallo si dovrà cercare di farlo lavorare con un ritmo lento e regolare in modo da sfruttarne al meglio l’impulso.
La ritmicità dell’andatura denota il rispetto dello schema motorio dell’andatura.
“L’ampiezza della falcata” infine indica la quantità di terreno ricoperta dal cavallo durante il suo spostamento, tenendo conto delle orme dello stesso piede che poggia al suolo. Non sempre ad una ampiezza minore corrisponde un ritmo accelerato, poiché se il cavallo avrà una buona capacità di portare peso, svilupperà in elevazione la spinta e di conseguenza manterrà un ritmo lento anche nelle falcate corte.
Questa caratteristica nelle falcate lente, dimostra la presenza di un buon impulso!
Con questo articolo volevo aiutarvi a comprendere meglio le direttive dei vostri istruttori che sicuramente useranno dei termini tecnici ed in questa maniera dovrebbe essere più facile intendervi!